L'occhio del duce
Grazie agli archivi dell'OVRA, la polizia segreta fascista, Aurelio Lepre è stato in grado di ricostruire quello che veramente gli italiani, al di là delle successive scelte politiche, dei ripensamenti o dei ricordi di comodo, dissero e pensarono tra il 1940 e il 1943: gli anni in cui, a fianco della Germania di Hitler, si sperava ancora di vincere la guerra. Leggendo le lettere di uomini e donne di ogni provenienza sociale e geografica pubblicate per la prima volta in questo volume, ci troviamo nella posizione assolutamente privilegiata del Censore che allora le aprì, le lesse e, giudicandole interessanti, le trsmise ai suoi superiori. Ne risulta da un lato una trance de vie dell'Italia in guerra di rara fedeltà e dell'altro un quadro dell'opinione pubblica di quel periodo, in molti punti assai diverso e più scomodo di quello che le ricostruzioni a posteriori ci hanno sempre dipinto.
Momentaneamente non ordinabile