Gli anni oscuri di Gesù
Questo saggio sulla persona sacra e civile di Gesù, sulla sua natura umana, sul "medium" sociale in cui egli si formò, è stato accolto con grande favore dalla stampa italiana, sia religiosa sia laica, quando è uscito nel 1963. Non c'è netta separazione tra il sacro e lo storico: la vicenda umana di Gesù dura trentatré anni, di cui trenta sono "oscuri", cioé non rivelati, non documentati. Questo saggio li mette in luce rimuovendo vecchi pregiudizi e resistenze. Attraverso l'analisi di un mondo e di un ambiente geografico, politico, culturale, linguistico, familiare, Aron individua il punto d'incontro tra ideologia cristiana e paganesimo, che è anche il punto di tensione tra religiosità e dispotismo. Un nuovo "universo mentale", che si esprime attraverso parabole e metafore per diventare lotta e predicazione, si sostituisce al vecchio imperialismo. I trent'anni oscuri della vita di Gesù ci si mostrano così in tutto il loro significato "moderno", diventano tempo riacquistato alla nostra storia.
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