Da Quarto al Volturno
Pubblicato per la prima volta nel 1880, sulla base degli appunti che l'autore, giovanissimo volontario, stese durante la storica impresa di Garibaldi e giudicato "una meraviglia" dal Carducci che ne fu uno dei primi lettori, "Da Quarto al Volturno" è probabilmente il più notevole e letterariamente raffinato dei numerosi diari scritti dai soldati dell'"Eroe dei due mondi". In esso il savonese Giuseppe Cesare Abba riversa i ricordi, le impressioni e le rielaborazioni liriche della più gloriosa avventura del Risorgimento italiano, di cui fu tra i protagonisti. Attraverso le pagine di queste 'noterelle' il lettore assiste così, con immediatezza, alla partenza dei garibaldini, alcuni dei quali fuggiti dai genitori o imbarcati sotto falso nome, agli scontri armati e alla marcia vittoriosa delle camicie rosse fino all'incontro del generale con il re Vittorio Emanuele II. Un libro sincero e appassionato, venato di un afflato romantico, che conserva intatta la forza e la poesia di una giovinezza entusiasta e idealista.