L'ispettore generale
Dagli archivi sovietici riemerge L'ispettore generale, un prezioso testo finora inedito scritto nel 1935 da Michail Bulgakov. Giunto per caso in una cittadina di provincia, un giovane scapestrato viene scambiato da tutti i maggiorenti per il temutissimo ispettore generale venuto a far luce sulla corruzione locale. Approfittando dell'equivoco il giovane riesce ad arricchirsi accettando regali da tutti e dileguandosi prima dell'arrivo del vero funzionario. Basandosi sull'Ispettore generale di Gogol', Bulgakov, affascinato dalle possibilità espressive di un cinema sonoro allora ai suoi primi passi, dà forma a una sceneggiatura cinematografica di invincibile suggestione letteraria. Un incontro tra due geniali autori, entrambi allo stesso tempo accusatori e vittime di due tra i più inumani sistemi politici di tutti i tempi: quello zarista e quello stalinista.
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