Storia dei Longobardi
Scritta verso la fine dell'VIII secolo, unica nel suo tempo per la completezza, la salda linearità dell'impostazione e il fascino narrativo, la "Storia dei Longobardi" di Paolo Diacono costituisce una delle fonti principali per la conoscenza del popolo di origine nordica che tra il VI e l'VIII secolo 'unificò' l'Italia fondandovi un regno barbarico i cui confini andavano dalle Alpi fino all'estremo meridione della penisola. Opera storica di grande accuratezza documentaria per i tempi in cui fu composta, la Storia ha tutta la suggestione e il respiro delle grandi saghe. Longobardo egli stesso, vissuto al tempo in cui il regno dei Longobardi si andava indebolendo e si preparava a crollare sotto i colpi dell'invasione dei Franchi di Carlo Magno, Paolo ricostruisce con passione l'identità storica del suo popolo e crea una autentica epica della gente longobarda, delle migrazioni, le imprese, le leggende e le avventure di un popolo che al nome di Longobardi affiancava quello di Winili, 'guerrieri'.
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