Elegie
Nella Roma augustea, sontuosa e trionfale, celebrata dai versi di Virgilio e di Orazio, Properzio vive una breve vita appartata, volutamente chiusa nell'amore di una donna, Cinzia, che per i suoi versi diverrà la figura più viva dell'elegia latina. Emerge per improvvise illuminazioni, filtrata da uno stato d'animo tumultuoso e inquieto, una tormentosa storia d'amore, vista attraverso lampi di situazioni reali: immagini del vissuto che la poesia eleva dalla condizione di frammento a esperienza di totalità.