Il racconto d'inverno
Dramma della riconciliazione e della ricomposizione degli opposti, metafora della vita che rinasce dalla morte e della forza della "creatrice Natura", "Il racconto d'inverno" è nello stesso tempo una splendida macchina teatrale che offre grandi e indimenticabili momenti di spettacolo. Esemplare, in tal senso, è la scena centrale della festa della tosatura, in cui il fascino teatrale-narrativo dell'intreccio e i significati simbolici della vicenda si uniscono e si ricompongono in un episodio che è insieme realistico e allegorico. Ispirato a un romanzo di Robert Greene di cui capovolge significativamente il finale, il dramma è, insieme alla "Tempesta", il più grande della fase conclusiva del teatro shakespeariano, la fase dei 'romances', in cui Shakespeare sembra ripercorrere e fare il punto del suo itinerario teatrale, riprendendo, con significati spesso affatto opposti, i temi principali delle sue opere precedenti, in una chiave favolistica e mitica che accentua al massimo il senso dell'artificio teatrale e della singolare verità che questo nasconde.Edizione con testo a fronte.