L'avventuroso Simplicissimus
Dal 1669 a oggi, "L'avventuroso Simplicissimus" è stato oggetto, oltre che di letture appassionate, di innumerevoli studi filosofici e letterari. Vi si narrano le bizzarre peripezie di Simplicius, sorta di teutonico picaro in balia di un destino maligno nell'Europa feroce della guerra dei Trent'anni. Ben lontana dalla tradizionale immagine del "libro popolare" scritto da un ingenuo poeta contadino, la moderna analisi critica ci restituisce la figura di un Grimmelshausen colto, acuto osservatore della società sulla quale esercita la sua formidabile arma satirica. Quadri allegorici, visioni e utopie si intrecciano a facezie, superstizioni, contemptus mundi in un affresco grottesco di straordinario vigore e attualità, che fa del Simplicissimus un'opera capitale del Barocco tedesco.