Rossellini
A cent'anni dalla nascita (1906) e a quasi trenta dalla morte (1977), la figura e l'opera di Roberto Rossellini sono tuttora al centro degli interessi degli studiosi, per quella sua modernità, irrequietezza, apertura al nuovo, che ne fanno un regista non classificabile secondo i tradizionali schemi interpretativi. L'opinione, ormai diffusa da non pochi anni, che i suoi film, qual più qual meno, siano i precursori del cosiddetto cinema moderno, anzi ne costituiscano la base stessa in termini di stile e ricerca formale, ha dato origine, più di recente, non soltanto a un riesame dell'intera sua opera, ma anche e soprattutto a una serie di indagini critiche e storiografiche che ne hanno osservato e scandagliato più d'un aspetto.
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