Sebastiano Caboto. El piloto mayor e la sua armada dalla Spagna all'incubo del Paranà

Sebastiano Caboto. El piloto mayor e la sua armada dalla Spagna all'incubo del Paranà

Il veneziano Sebastiano Caboto nel 1526 salpò da Siviglia a capo di una flotta che sulla rotta di Magellano avrebbe dovuto raggiungere le isole Molucche produttrici di spezie. Invece, una volta al Rio de la Plata si inoltrò per vie fluviali nel cuore del Sudamerica, alla ricerca di straordinarie ricchezze credute a portata di mano. Colà, ebbe da reprimere tentativi di ammutinamento da parte di ufficiali insofferenti alla sua autorità. Si erano rivelati problematici anche i rapporti con i nativi verso i quali Caboto aveva instaurato una sorta di dominio personale, andato però in frantumi dopo una loro sollevazione collettiva, causata dai soprusi subiti da parte dei conquistadores. L’armada cabotiana, avanguardia della conquista spagnola di ampie regioni corrispondenti agli attuali Uruguay, Argentina, Cile e Paraguay, era precipitata in un incubo entro un ambiente ostile, da cui venne poi espulsa. In questo viaggio lealtà, tradimenti, conflitti, tempeste, naufragi, avidità, deliri onirici, ardimento, vigliaccheria, arroganza e ferocia si sono succeduti in un caleidoscopio di vicende all’apparenza romanzesche, ma storicamente documentate.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Ladri di stelle
Ladri di stelle

Bartocci Mario
Capetown-Bellaria
Capetown-Bellaria

Bartolini Orfeo
Vesta ('A)
Vesta ('A)

Battista Rosa
Favole
Favole

Argenti Agostino, Beccari Agostino, Lollio Alberto
La vecchia guardia
La vecchia guardia

Belardinelli Enzo
La neve rossa
La neve rossa

Bellezza Silvio
Il volo
Il volo

Claudio Bellini
Ugola il futurista
Ugola il futurista

Antonio Beltramelli
El tigre
El tigre

Claudio Beni
Quasi quanto una favola
Quasi quanto una favola

Giovanna Benzi