Klee
Bollato come "degenerato" dai nazisti, Paul Klee (1879-1940) è oggi considerato uno degli artisti più importanti del XX secolo. La sua opera spicca per la varietà di forme assunte dall'espressione artistica. I suoi acquerelli tunisini, che raffigurano paesaggi, strutture architettoniche e, soprattutto, la luce nordafricana di questa terra mediterranea, segnano l'autentico inizio della carriera pittorica di Klee. Sebbene rientrino ancora nel solco dell'"oggettività", questi dipinti mostrano già i primi indizi della tendenza dell'artista verso l'astrazione e un linguaggio fatto di forme. Figure geometriche e geroglifici caratterizzano la maggior parte di queste opere, che per tale motivo sembrano ricordare la pittura infantile, giocosa e naif. In realtà, tuttavia, i dipinti di Klee affondano le loro radici in considerazioni teoriche e i loro simboli ricorrenti comunicano un contenuto personale e talvolta politico.