Schiele. Ediz. italiana
"Ostacolare un artista è un crimine" scrisse Egon Schiele (1890-1918) dalla prigione dove era stato rinchiuso per opere immorali. Un senso di sfida, provocazione e ribellione pervadono tutti i suoi lavori. Schiele amava ritrarre se stesso e i nudi femminili che amava con furiosa passione, ma non fu che dopo la sua morte che gli venne tributato il riconoscimento che meritava. "L'arte non può essere moderna. L'arte è qualcosa di eterno in maniera primordiale" (Egon Schiele).
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