La lista nera. L'ex commissario Oppenheimer e la resa dei conti
Il quarto volume della serie dell'ex commissario Oppenheimer. «Interessantissimi i gialli dell'ex commissario Oppenheimer perché, al di là della trama accurata, sono vere pagine della Storia meno nota» – Il Venerdì «Un libro appassionante, che porta il lettore a catapultarsi indietro nel tempo, per ritrovarsi tra i personaggi in una Berlino distrutta e paralizzata dal freddo» – Roberta Usardi, Modulazionitemporali «Il quadro realistico del recente dopoguerra e della ricostruzione è perfettamente tratteggiato da Gilbers, così come nei romanzi precedenti» – Michele Finelli, Contorni di Noir Dicembre 1946, l'inverno più freddo del secolo. A Berlino comincia faticosamente la ricostruzione. Riaprono teatri e cinema, ma viveri e combustibile scarseggiano, e la battaglia per la sopravvivenza è quotidiana. Tra cumuli di macerie e muri pericolanti, l'unico a prosperare è il mercato nero. Per tenersi alla larga dal fuoco incrociato degli Alleati, l'ex commissario Oppenheimer non è rientrato in servizio e, seduto a una scrivania dell'Ufficio Ricerche, smista le schede delle persone scomparse. A stanarlo dalla routine è il colonnello sovietico Askasov che lo recluta per scagionare un funzionario comunista accusato di un brutale omicidio. Dietro ai bidoni della spazzatura è stato infatti ritrovato un cadavere con dei nomi incisi nella carne. È solo la prima vittima e Oppenheimer dovrà rintracciare il sottile filo insanguinato che lega una serie di feroci delitti agli orrori del passato.