La casa in collina
Il romanzo simbolo dell'impegno politico e del disagio esistenziale di un'intera generazione.«Un romanzo complesso, molto piú vasto della sua brevità. Di guerra e solitudine, della colpa» – Donatella Di PietrantonioCorrado è un professore che ogni sera lascia una Torino buia e bombardata per rifugiarsi sulle colline circostanti. Ma quando la guerra lo raggiunge fin lí, decide di ritirarsi su altre colline, piú lontane ancora, quelle in cui è cresciuto. Lungo la strada incontra sparatorie, morti, sangue umano misto alla benzina fuoriuscita dagli autocarri. L'innocenza è perduta per sempre e il conforto non può arrivare neppure dalla terra delle origini, perché niente è piú come prima. Il momento piú alto della maturità dello scrittore Cesare Pavese, la storia di una solitudine individuale di fronte all'impegno civile e storico; il superamento dell'egoismo attraverso la scoperta che ogni caduto somiglia a chi resta, e gliene chiede ragione. Introduzione a cura di Donatella Di Pietrantonio. Con una nota di Laura Nay e Giuseppe Zaccaria; la cronologia della vita e delle opere.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa