di Guido Innocenzo Gargano «Va' dove ti porta il cuore». Questo consiglio dei Padri del deserto è divenuto il titolo fortunato di una scrittrice contemporanea, ma nella tradizione patristica esso ha fatto coppia con una...
di Massimo Gargiulo Abramo ha avuto un'indiscussa centralità nella tradizione ebraica e in quella cristiana. Proprio per questo ognuna delle due tradizioni ne ha evidenziato quegli aspetti che considerava più...
di David Meyer Il racconto della Torah si apre con la narrazione di un omicidio, segno della violenza ontologica radicata nell'uomo. Caino e Abele hanno il compito di rappresentare ciò che vi è di più universale...
di Andrea Andreozzi, Giulio Michelini Di Giuseppe non si registra una sola parola. Il suo nome si perde tra genealogie, la sua persona si ritrae per lasciare spazio al mistero; i suoi passi si interrompono all'improvviso. Diventa quindi...
di Gianfranco Ravasi Quale utilità ricava l'uomo da tutto l'affanno per cui fatica sotto il sole? Un immenso vuoto, tutto è vuoto!". La straordinaria e sconcertante riflessione di Qohelet, sapiente di Israele che...
di Paolo Pellizzari, Daniel Marguerat Come Luca progettò la sua storia raccontata nel Vangelo e negli Atti? Come identificare le unità letterarie e teologiche? Uno studio critico di alto livello che affronta le problematiche connesse...
di David Maria Turoldo, Gianfranco Ravasi Milleduecentocinquanta parole ebraiche sono divenute il "Cantico dei cantici", cioè il 'cantico sublime', il cantico per eccellenza dell'amore e della vita. Un poemetto tutto intarsiato di simboli,...
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