di Dante Alighieri La terza "sublimis cantica" - come il suo autore stesso, con profonda consapevolezza e bellezza, la chiamò - contiene in sé qualcosa di unico, che la fa diversa da ogni altra composizione della...
di Dante Alighieri «Nel ciel che più de la sua luce prende / fu' io, e vidi cose che ridire / né sa né può chi di là sù discende.» La terza «sublimis cantica» – come il suo autore, con profonda...
di Dante Alighieri «Qui fu innocente l'umana radice, qui primavera sempre e ogne frutto.» Il secondo regno dantesco, «dove l'umano spirito si purga / e di salire al ciel diventa degno», è, dei tre, quello che...
di Jules Verne «Ha dunque un corpo di ferro?» «Sì, Maestà.» «E un cuore?...» «Il cuore è d'oro.»Rappresentante di un ideale eroico ottocentesco, coraggioso fino all'estremo sacrificio, fedele fino...
di Omero «Queste imprese il famoso cantore cantava, e si struggeva | Odisseo: il pianto gli bagnava le guance sotto le palpebre.»L'Odissea è l'opera che più ha influito sulla psicologia e sulla...
di Publio Virgilio Marone «Quale destino t'insegue, o figlio della dea, fra tanto / pericoli? Quale mai forza ti spinge su rive selvagge?»Virgilio scrisse il suo capolavoro, l'Eneide, tra il 29 e il 19 a.C. per rendere...
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