La stretta relazione tra uomo e natura, il rapporto del primo con gli animali, le piante e il territorio ha avuto, nel tempo, anche effetti sul linguaggio, facendo sì che questi entrassero di diritto a far parte dell'immenso patrimonio di locuzioni dialettali, quasi sempre utilizzate per stabilire dei termini di paragone. Ma che ruolo ha la natura nei modi di dire dialettali? Quasi sempre è utilizzata per stabilire dei termini di paragone che, secondo il tipo di animale o vegetale in questione, possono essere più o meno o del tutto positivi. La natura - insomma - è ciò che l'uomo ha sempre preso a modello per stabilire i suoi canoni di comportamento e questi canoni sono stati tramandati di generazione in generazione. Detto questo va riconosciuto che il condizionamento che il mondo animale ha esercitato nei confronti del linguaggio vernacolare è veramente considerevole, tanto che molte antonomasie, utili a definire il carattere o le prerogative di una persona, sono desunte proprio di lì.
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Titolo: Vej come l'aso dël presepio màire come n'anciova. E molti altri modi di dire e proverbi dal mondo animale
Autore:
Carlin Porta,
Gian Vittorio Avondo
Editore: Priuli & Verlucca
Data di Pubblicazione: 2024
Pagine: 128
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9791254680360