Undici racconti che giocano con il genere noir e si addentrano nella selva intricata delle pulsioni più profonde, per esplorare il lato oscuro da diverse prospettive. Non si tratta soltanto di svelare il mistero che circonda un delitto, ma anche di indagare quel “buio della mente” che può riguardare ogni essere umano, se messo in certe condizioni. Un anonimo pianista (Il pianista di Porta Nuova), un investigatore privato distrutto dalla vita (Karma), una femme fatale (Fango), figure femminili apparentemente fragili (L’ombra delle nuvole, Primavera): tutti i protagonisti della raccolta hanno in comune un bagaglio di contraddizioni e sono spesso intrappolati in situazioni che sembrano prive di scappatoie, oppure posti di fronte a scelte moralmente discutibili. Vivono in luoghi reali ed esterni che danno profondità e radici alle loro vicende: Torino, il lago d’Orta, le risaie e la campagna novarese, ma anche interni, abitazioni cittadine o rurali. Undici racconti in cui il male e la sua tentazione riguardano in qualche misura tutti, abitano i protagonisti e, con la loro ombra, danno loro spessore. «Undici storie nere e, per questo, profondamente umane, linee di fuga proiettate oltre geometrie senza apparente via d’uscita, ma dove, a volte, un varco si apre, inaspettato».
Prezzo: € 12,00
Titolo: Linee di fuga
Autore:
Raffaella La Villa
Editore: Eclissi
Data di Pubblicazione: 2024
Pagine: 104
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788899505721