I personaggi di questa storia li riconosci subito da dove vengono e che vita fanno, perché prendono il nome dalle strade che abitano - via Calabria o via Umbria, via Polibio o via Maturi - o dalla posizione che occupano rispetto all'altoforno; i prima linea, ad esempio, che finito il turno li trovi addossati al muro del bar di mest'Arture, con in mano una birra dopo l'altra. Perché "Vicolo dell'acciaio" è la storia di Taranto e del suo appartamento più grande, l'Ilva. E se anche gli altri abitanti ne hanno chiesto lo sfratto, «dal suo domicilio, un centomila vani e accessori, il siderurgico se ne sbatte del divieto di immissioni, del divieto di atti di emulazione e di tutte le regole condominiali possibili e immaginabili». Cosimo Argentina con la sua scrittura tra il dialetto tarantino e una lingua coltissima ci racconta che ancora si muore di lavoro, la fatica di stare al mondo, l'ineluttabilità dei destini, come fosse un lamento ma anche un grido di rabbia.
Prezzo: € 16,00
Titolo: Vicolo dell'acciaio
Autore:
Cosimo Argentina
Editore: Hacca
Data di Pubblicazione: 2022
Pagine: Brossur
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788898983582