I libri delle donne. Case editrici femministe degli anni Settanta: Davvero è esistita un'editoria femminista? Davvero può riguardare più di un limitato gruppo di attiviste? E a cosa può servire? Vera Navarrìa, ricostruendo il fervore culturale nato dalle istanze femministe e il ruolo svolto dalle case editrici che «vivevano per un fine ideale, dare voce alle donne, alla loro differenza, alla loro creatività», fa un quadro dell'editoria femminista europea, si sofferma su quella italiana e svela di avere «appreso con stupore che per alcuni anni il mondo ha conosciuto un circuito editoriale diverso che nelle sue spinte più utopiche ambiva a fare da sé, a fare a meno del compromesso con l'editoria "tradizionale", capitalista, "degli uomini".
Prezzo: € 15,00
Titolo: I libri delle donne. Case editrici femministe degli anni Settanta
Autore:
Navarria Vera
Editore: Villaggio Maori
Data di Pubblicazione: 2018
Pagine: 199
Formato: Brossura
ISBN: 9788894898378