Il concetto di dislocazione in Italia viene usato per lo più in senso militare, in altre lingue in senso medico, relativamente alla fuoriuscita di un osso dalla sua sede naturale. Ma in Inghilterra a partire dal XIX secolo ha assunto un significato di sfasamento e sconnessione che può avere un'accezione sia di sconvolgimento sociale, sia di profondo disagio e malessere morale. Probabilmente nella società attuale, segnata da crisi epocali e da emergenze umanitarie che travolgono come uno tsunami la vita degli individui, le due accezioni vanno a sommarsi. Non a caso il termine 'dislocation' è stato recentemente impiegato dai media anglosassoni tanto in riferimento ai fenomeni di disagio connessi all'esperienza della migrazione, quanto in riferimento al disagio che ha portato molti occidentali a riversarsi nei movimenti cosiddetti populisti. In questo senso la dislocazione è la cifra del disagio che accumuna questi due fronti (ma non solo) che oggi si combattono nell'ennesima guerra tra poveri. In questo progetto è stato scelto di focalizzare un primo volume maggiormente sull'accezione filosofico-morale e un secondo volume su quella politico-sociale.
Prezzo: € 16,00
Prodotto al momento non disponibile.
Titolo: La dislocazione. Vol. 1: Esperienza e struttura.
Autore:
Roberto Terrosi
Editore: Kaiak
Data di Pubblicazione: 2019
Pagine: 214
Formato:
ISBN: 9788894484724