Organizzazione politica o gang criminale? Terroristi o militanti politici di base? Paradossalmente è possibile leggere la storia delle Pantere Nere in un modo o nell'altro, modificando la prospettiva con cui si guarda alle fonti: i rapporti di polizia o la letteratura del Black Panther Party, i giornali conservatori o la controinformazione. Nate nel 1966, l'anno del "black power", le Pantere Nere divennero in pochi anni la più famosa organizzazione rivoluzionaria degli afroamericani negli Usa. Passando da una microformazione di Oakland, in California, a un'organizzazione con diramazioni internazionali, le Pantere furono consacrate come avanguardia dal movimento di opposizione bianco e considerate una minaccia da estirpare a qualunque costo dalle istituzioni. Tutto in loro sembrava eccessivo: armati, troppo giovani, troppo arroganti, troppo determinati, troppo "visibili". Le Pantere hanno catturato l'immaginazione delle diverse generazioni ribelli di tutto il mondo, dagli anni Sessanta fino ai rapper dei nostri giorni. Il Black Panter Party è stato cancellato dalla repressione ma non rimosso dalla coscienza critica degli afroamericani, e il vuoto che essi hanno cercato di riempire senza fortuna rimane tuttora aperto.
Prezzo: € 16,00
Prodotto al momento non disponibile.
Titolo: Pantere nere. Storia e mito del Black Panther Party
Autore:
Paolo Bertella Farnetti
Editore: Shake
Data di Pubblicazione: 2006
Pagine: 253
Formato: Brossura
ISBN: 9788888865232