Il mio angelo custode si è suicidato

Davide Rota, Jacopo Fo

La via dello Zen sui pattini a rotelle (cascando). Solo la sfiga rende invulnerabile Corinto Pellagatti. E lui di sfiga ne ha da lastricare l'autostrada. Questo è il diario di un'illuminazione precoce. Tra guru, paraguru e sciamannati, nel delirio della new age, un uomo troppo qualsiasi alla ricerca di un Dio su misura. Questo. E'. Un. Viaggio. Iniziatico. Tra le spire della next age. Punto e basta. Ed è pure scritto senza risparmiare punti e virgole. Riuscirà Corinto Pellagatti a uscire vivo e innamorato dall'inferno, salvando il mondo dall'Apocalisse telematica? Si, ma dovrà imparare a usare la sfortuna come arma vincente. Nel settimo capitolo avrà inoltre un'erezione pazzesca e sul finale capirà che non devi rinunciare ai deodoranti quando la sfiga fa parte di un disegno cosmico. I ladri d'anime sono in agguato ma non potranno nulla contro di te se sai scoreggiare abbastanza forte. Un nuovo catechismo per i figli nel 2000. Carpe diem, il secolo dei numi, yin yang, ping pong, shalom.

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Titolo: Il mio angelo custode si è suicidato
Autore: Davide Rota, Jacopo Fo
Editore: Nuovi Mondi Media
Data di Pubblicazione: 2010
Pagine: 144
Formato:
ISBN: 9788887554069