L'autore propone un ritorno alla Bibbia, accompagnato dal dubbio, dal vuoto, dal deserto per riscoprire i valori che si fondano sull'autenticità evangelica. Così egli definisce, per criticarlo, il concetto che si è fatto strada di "religione civile": la Chiesa sembra soddisfatta della sua importanza sociale, e l'annuncio rischia di divenire pubblicitario, secondo le regole di questo mercato ben lontano dalla "follia della croce". Un ritorno alla Bibbia significa meno dogmi, ordini, principi e più narrazioni, sguardi avanti e indietro, anziché lo spostamento del magistero cattolico verso il privato. Anche la battaglia contro il relativismo condotta dall'attuale pontefice, fa salire in cattedra una sorta di assolutismo, che pretende di possedere il monopolio della verità. Ma intanto si modifica il rapporto tra ragione e fede, fra Chiesa e cristiani, seguendo i principi della democrazia. Di qui le comunità di base, l'importanza della "persona", la coerente unione tra fede, speranza e carità, la preferenza del vuoto che custodisce il sacro e propone la via della spirito, perno della Trinità, per arrivare alla mistica, e l'apertura di una prospettiva: non legge ma amore.
Prezzo: € 8,00
Prodotto al momento non disponibile.
Titolo: La ricchezza del vuoto
Autore:
Filippo Gentiloni
Editore: ICONE
Data di Pubblicazione: 2012
Pagine: 64
Formato: brossura
ISBN: 9788887494648