Sono due i protagonisti di questo romanzo che il caso fa incontrare come fossero sciatori al cancelletto di partenza di uno slalom parallelo durante il quale la sequenza delle porte imporrà avvicinamenti e allontanamenti fino all'esito di un finale ovviamente non rivelabile. Il primo "ocntatto" è cosa della cronaca: Lydia Kremachowski è una donna serena e felice. E' sera a Londra e i negozi stanno chiudendo. Ma è così attraente quella "vetrina zeppa di vasellame di vetro colorato e ceramica, pentole di rame, boccali di vetro, file di tazze appese in cerchio". E pentole messicane di terracotta. La porta è chiusa. Ma Patrick William Downws, il commesso, un giovane fresco di laurea e di nozze e con più di un turbamento, c'é ancora. Lydia bussa, Pat apre. Lydia cerca una pentola messicana di una certa grandezza. Che non c'é, non in vetrina o nel negozio; forse nel retro, dice Pat. Ed è lì che Lydia soi sente colpire violentemente alle spalle. SI volta. Pat è su di lei con il coltello, un coltello lungo e largo, un Sabatier.E' l'inizio dello slalom. La scansione voluta per "atti" piuttosto che per capitoli, suggerisce un impianto quasi scenico, quasi tetarale, nel quale si dipanano fatti che senon cose della vita e che della vita hanno l'orrenda o l'assurda sostanza. la tensione dello slalom parallelo dei due protagonisti diventa così la tensione del lettore: non concede pause, costringe l'occhio e lammente. Fino al taglio d'un traguardo affatto prevedibile. Lesioni volontarie è uno psyco-thriller che trae ispirazione da un fatto di cronaca: è, quindi, un factual fiction di grande intensità e grande ritmo.
Prezzo: € 16,53
Prodotto al momento non disponibile.
Titolo: Lesioni volontarie
Autore:
Mara Muzzarelli,
Rachel Billington
Editore: Dalai Editore
Data di Pubblicazione: 1997
Pagine: 368
Formato:
ISBN: 9788885988576