Il certificato come sevizia. L'igiene pubblica tra irrazionalità e irrilevanza

Giorgio Ferigo

Molti dei certificati 'sanitari' richiesti ai cittadini italiani non hanno alcun significato sanitario. Spesso non certificano nulla di certificabile; e costringono il medico che li rilascia ad illazioni, previsioni, predizioni e a un esercizio della prognostica che si rivela molto prossimo alla divinazione. La possibilità che un certificato si approssimi alla realtà è eventualità remota; la sua efficacia è generalmente nulla; il suo scopo è la trasformazione del facile nel difficile tramite l'inutile; ottenerne uno si risolve in una perdita di tempo, prelievi di liquidi organici, esborso di danaro, tutti ingiustificati, da parte del certificando; ed ingiustificata umiliazione del certificatore. Questo libro smonta la pretesa 'scientificità' di certificati, autorizzazioni, pareri sanitari - la selva intricata delle regolette; e rivela quel che c'è sotto: la pretesa della Burocrazia Statale di provvedere - per imposizione - alla regolata condotta dei 'sudditi', giusti i dettami della "Polizia Medica" di settecentesca memoria.

Prezzo:18,00

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Titolo: Il certificato come sevizia. L'igiene pubblica tra irrazionalità e irrilevanza
Autore: Giorgio Ferigo
Editore: Forum Edizioni
Data di Pubblicazione: 2014
Pagine: 176
Formato: brossura
ISBN: 9788884208569