L'autore sostiene che è necessario liberarsi dall'opinione di senso comune secondo cui la guerra sarebbe un'anomalia, una deviazione dal retto cammino dell'umanità, l'emergere di una irrazionalità anti-progressiva, lo scatenamento di pulsioni arcaiche e così via. In quanto rappresentazione del permanente conflitto storico-sociale, la guerra diventa, allora, un principio metodologico di analisi della società. Nella filigrana della pace si possono scorgere tutti i segni di una guerra che non è mai finita. Per discriminare la condizione di guerra da quella di pace risulta inservibile il criterio grossolano della presenza di scontri armati. Il confine tra la guerra e la pace appare labile e quasi evanescente, e la guerra risulta come una condizione ordinaria della vita umana.
Prezzo: € 24,00
Prodotto al momento non disponibile.
Titolo: Polemos. Filosofia e sociologia della guerra
Autore:
Aldo Zanca
Editore: Clinamen
Data di Pubblicazione: 2015
Pagine: 245
Formato: Brossura
ISBN: 9788884102256