Fin dal suo esordio con Alien3 (1992) David Fincher, fino allora regista di pubblicità e videoclip, ha imposto una personalissima visione critica delle relazioni sociali e del mondo in cui queste si tessono: cupo, angosciante, nichilista e, anche proprio per questo, in anticipo sui tempi. Molti suoi film, a partire dalla punta dell'iceberg rappresentata da Seven (1994), hanno rivoluzionato dall'interno e rinnovato alcuni generi cinematografici forti, diventandone modello. Il "network" di saggisti/saggi che compongono il volume ne tracciano, a partire da coordinate chiare e ben definite, la mappa sociale e artistica che, con i suoi alti e i suoi bassi, costituisce la prova più evidente del suo statuto d'autore.
Prezzo: € 14,00
Titolo: The Fincher network. Fenomenologia di David Fincher
Autore:
R. Donati,
M. Gagliani Caputo
Editore: Bietti Società della Critica
Data di Pubblicazione: 2011
Pagine: 112
Formato: Brossura
ISBN: 9788882482411