La biografia di Dante ha ancora zone d'ombra che non sono state rischiarate. Le informazioni che i documenti forniscono non sono tali da cancellare un ventaglio di possibilità aperte e offrire un punto di vista inattaccabile. Nicola Zingarelli, a metà degli anni Venti del Novecento, affronta una delle questioni più enigmatiche e appassionanti dell'intera vicenda dantesca: il rapporto con i figli. L'autore scrive negli anni in cui Benedetto Croce pubblica la "Poesia di Dante", ma sceglie un sentiero alternativo. Se il grande filosofo napoletano affronta questioni di estetica, Zingarelli procede attraverso un'indagine documentaria, che si sviluppa tra testimonianze d'archivio o atti storici, ma che passa anche per i versi della Commedia. Ne nasce il racconto leggero e insieme erudito dei fatti biografici essenziali della storia di ognuno dei figli di Dante. Collocati nell'orbita del grande genitore, sembrano subire i contraccolpi del suo stesso destino. Zingarelli mostra gli aspetti caratterizzanti dei loro diversi profili. Allestisce una sorta di romanzo familiare, che ingloba i singoli fili delle esistenze private e li annoda dentro una stessa trama. Il lettore segue lo sviluppo di queste vite parallele e, interessato e partecipe, ne accompagna il percorso dall'inizio alla fine.
Prezzo: € 10,00
Titolo: I figli di Dante
Autore:
Nicola Zingarelli
Editore: Osanna Edizioni
Data di Pubblicazione: 2021
Pagine: 72
Formato:
ISBN: 9788881675982