Perché Roma è nata a Roma. Lo sviluppo dei primi agglomerati urbani lungo i sentieri preistorici che facevano il periplo del Mar Mediterraneo

Antonio Perrone

Non sarebbe stata Roma a creare la via Appia, ma sarebbe stata l’antenata della via Appia a creare Roma. L’autore utilizza alcuni strumenti della moderna cartografia per cercare di individuare le tracce di quell’antico sentiero protostorico pedonale, che faceva il periplo del Mar Mediterraneo. È un sentiero che ha dato origine alle principali strade romane e che - già nella preistoria - ha consentito lo scambio delle merci, delle idee, delle conoscenze, delle tecniche, dei riti, dei miti e degli stili di vita. Quell’antico sistema viario pedonale, consolidandosi nel tempo, ha dato origine – nei suoi nodi - ad alcune fra le più importanti e fascinose città che oggi conosciamo, tra cui: Roma, Pisa, Marsiglia, Arles, Narbonne, Valona, Salonicco e, fuori del Mar Mediterraneo, Xi’an, Samarcanda, Tashkent e Antiochia. Nel volume la cartografia non è un semplice mezzo descrittivo ma uno strumento utilizzato per interpretare itinerari storici, navali e carovanieri. Sono itinerari che hanno tessuto fra terre lontane un reticolo di rapporti che hanno fuso, in un unico grande crogiuolo, l’essenza stessa delle nostre civiltà.

Prezzo:21,85

Prodotto al momento non disponibile.

Titolo: Perché Roma è nata a Roma. Lo sviluppo dei primi agglomerati urbani lungo i sentieri preistorici che facevano il periplo del Mar Mediterraneo
Autore: Antonio Perrone
Editore: Scorpione
Data di Pubblicazione: 2024
Pagine: 128
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788880995852