Bristol, metà del diciannovesimo secolo. Il reverendo anglicano George Packenham Despard parte con la famiglia per fondare una missione sull'Isola di Keppel, una dimenticata distesa di acquitrini a trecento miglia dalla Terra del Fuoco. Le reazioni dei fuegini all'opera di evangelizzazione oscillano fra l'indifferenza e la violenza più brutale, e la famiglia Despard, dopo pochi anni, farà ritorno in Inghilterra. A Keppel resterà solo Thomas Bridges, il figlio adottivo del reverendo, che ha un suo progetto particolare da portare a termine: la compilazione di un monumentale dizionario inglese-fuegino, oggi conservato presso la British Library di Londra. Il lavoro di Bridges, di cui si servì anche Charles Darwin per gli studi sull'Origine dell'Uomo, rappresenta una testimonianza unica e commovente del tentativo di rivelare al mondo una società già allora in via di estinzione. Un secolo e mezzo dopo, attirato da questa singolare vicenda umana, Ferrari decide di imbarcarsi alla volta dell'arcipelago di Capo Horn sulle orme dei primi abitanti europei. Il risultato è un testo di straordinaria forza narrativa, dove la Terra del Fuoco, luogo fisico ma anche simbolo di un esotismo inafferrabile, si rivela l'approdo ultimo di esperti velisti oceanici e di eccentriche comparse in fuga dal mondo. Una natura cruda e desolata preme dalle pagine di "Terraferma", la stessa natura, le stesse scogliere, gli stessi orizzonti vuoti che ospitarono quelle utopie romantiche in un tempo che ci appare oggi infinitamente lontano.
Prezzo: € 16,50
Titolo: Terraferma
Autore:
Marco Albino Ferrari
Editore: Corbaccio
Data di Pubblicazione: 2002
Pagine: 280
Formato:
ISBN: 9788879725095