Perché si comincia a scrivere? Nella vita di uno scrittore esiste davvero il momento della prima ispirazione letteraria, del risveglio narrativo? Partendo da cinque racconti biografici che cercano di approssimarsi all'attimo folgorante di Hermann Hesse, Raymond Carver, Ernest Hemingway, Ricardo Piglia e Vladimir Nabokov, lo scrittore Eduardo Halfon cerca di stabilire l'istante preciso, sebbene a volte fugace, in cui un angelo (o piuttosto un demonio) vola su qualcuno obbligandolo così a cadere nell'oscuro e infinito pozzo della letteratura. Ma questo fatidico momento esiste davvero? In un'indagine appassionante tra il romanzo, il diario, il saggio e la raccolta di esilaranti e drammatiche interviste in cui gli autori stessi prendono corpo per parlarci e raccontarci la loro storia, l'autore crea questo straordinario mosaico sull'attimo in cui la febbre dello scrivere s'accende. E finisce inevitabilmente per puntare l'occhio sulla sua stessa opera in gestazione, sull'esaltazione e la difficoltà di scrivere questo libro che ci nasce davanti agli occhi cercando così di decifrare il senso della "chiamata all'arte". "Senza chiedere permesso o perdono" confessa l'autore, "l'angelo letterario spunta, ci sospinge verso effimeri paradisi per poi farci precipitare nel nostro inferno".
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Titolo: L'angelo letterario
Autore:
M. P. Fortuna,
M. Barajas Alonso,
Eduardo Halfon,
M. A. Palluzzi
Editore: Cavallo di Ferro
Data di Pubblicazione: 2012
Pagine: 159
Formato: Brossura
ISBN: 9788879071048