L'Islam è stato riconosciuto come una delle tre grandi religioni monoteistiche, e non come setta, solo con il Concilio Vaticano II, nell'enciclica "Nostra Aetate" dove Iudeos e Muslimos sono accomunati ai Cristiani perché popoli eletti discendenti da Abramo. Da allora il dialogo con l'Islam è sempre stato orientato a ricercare i punti che le tre grandi religioni monoteistiche condividono, come dimostra l'operato degli ultimi Pontefici: Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco. Gli angeli sono presenti in tutte e tre le fedi abramitiche poiché hanno le stesse funzioni nel loro rapporto con la divinità: funzione di governo e di assistenza. Sono gli angeli che, sia nel credo ebraico come in quello cristiano e musulmano, permettono la comunicazione tra Dio e l'umanità, attraverso la Rivelazione, che è il momento fondativo delle tre religioni monoteistiche. Gabriele è l'angelo dell'Annunciazione nella Bibbia, nel Corano e nel Vangelo. È l'angelo della potenza e dell'umiltà che viene a squarciare un velo, quello del pregiudizio, con la forza della vera visione, che è la forza della Rivelazione. Questo libro intende promuovere la conoscenza del mondo angelico nella dimensione islamica, finora ancora poco indagata. Soprattutto intende rimarcare le forti affinità che le cosmologie e le angelologie delle diverse fedi monoteistiche condividono. Prefazione dell'Imam Nader Akkad.
Prezzo: € 18,00
Titolo: Gli angeli nell'Islam
Autore:
Marcello Stanzione,
Maria Luisa Albano
Editore: SugarCo
Data di Pubblicazione: 2019
Pagine: 224
Formato:
ISBN: 9788871987545