In questa nuova "finzione scientifica" John Casti, l'autore di "I cinque di Cambridge", mescola scienza e fantasia narrativa mettendo in scena i dialoghi immaginari di cinque personaggi reali: Albert Einstein, il più grande fisico del Novecento, Kurt Godel, il gigante della logica, Robert Oppenheimer, la coscienza inquieta della fisica, John von Neumann, il padre della computazione algoritmica (colui che non avrebbe esitato a "deviare i pianeti dalla loro orbita, se fosse stato necessario"), e infine Lewis Strauss, uomo delle istituzioni USA e principale protagonista della corsa all'atomica. Nella tranquilla "accademia" di Princeton questi cinque moderni Platone non solo fanno il bilancio di un secolo - troppo breve o, secondo alcuni, troppo lungo - in bilico fra totalitarismo e democrazia, ma si pongono le domande chiave della comprensione scientifica del mondo. Cosa distingue le scienze umane dalle apparentemente più rigide scienze della natura? Si potranno costruire macchine pensanti? Cosa caratterizza davvero la vita? Quali sono le conseguenze della bizzarra logica dei quanti e si possono davvero rintracciare l'origine e la fine dell'Universo? Un affascinante apologo sugli orizzonti delle più avanzate ipotesi scientifiche.
Prezzo: € 16,80
Titolo: Cinque platonici a Princeton. Un apologo sui limiti della conoscenza
Autore:
Marcello D'Agostino,
Van Nguyen,
Tony Cavazos,
John L. Casti
Editore: Cortina Raffaello
Data di Pubblicazione: 2005
Pagine:
Formato: Brossura
ISBN: 9788870789522