"Il problema principale è che la 'legge' base del materialismo dialettico, la lotta tra gli opposti, è stata colonizzata/offuscata dall'idea New Age della polarità degli opposti (yin-yang, e così via). La prima mossa critica è sostituire questo tema della polarità degli opposti con il concetto di 'tensione' interna, scarto, non-coincidenza dell'Uno stesso. Questo libro si fonda sulla strategica decisione politico-filosofica di definire questo scarto che separa l'Uno da se stesso con il termine parallasse. Sarebbe facile perdersi in un'illustrazione non sistematica della moltitudine degli scarti parallattici. Qui il mio obiettivo è quello di introdurre un minimo di ordine concettuale in questa moltitudine concentrandomi sulle sue tre modalità principali: filosofica, scientifica e politica. In primo luogo, c'è la differenza ontologica come parallasse ultima che condiziona il nostro accesso alla realtà; c'è poi la parallasse scientifica, lo scarto irriducibile tra l'esperienza fenomenica della realtà e la sua spiegazione e ricostruzione scientifica; da ultima, non meno importante, c'è la parallasse politica, l'antagonismo sociale che produce l'assenza di terreno comune fra gli agenti in conflitto (una volta si parlava di 'lotta di classe'). Dopo aver scritto molte pagine in cui mi sono confrontato con l'opera di Jacques Derrida, è forse giunto il momento, ora che la moda derridiana sta svanendo, di onorare la sua memoria sottolineando la prossimità di questa 'differenza minima'..."
Prezzo: € 36,00
Titolo: La visione di parallasse
Autore:
Slavoj Zizek,
P. Terzi
Editore: Il Nuovo Melangolo
Data di Pubblicazione: 2013
Pagine: 561
Formato: Brossura
ISBN: 9788870189124