La gente di mare, l'epopea dei transatlantici, la propria città. Tre sono le realtà che l'autore ha voluto omaggiare nella sua opera prima. Troviamo descritti con efficacia il sacrificio e il sudore che comporta l'andar per mare, ma anche l'orgoglio del risultato, la sensazione diffusa, dal più umile e giovane dei mozzi, al più blasonato dei comandanti, di far parte di un tutto, di essere artefice, a pari merito con gli altri, dell'impresa più grande, che poi alla fine è la vita stessa. I transatlantici come la personificazione della nostalgia per un mondo epico che non c'è più, definitivamente pensionati dai Boeing 707 e dai Douglas DC8, e che restano vivi solo nelle fantasie di alcuni anziani marittimi e nelle loro struggenti nostalgie di giovinezza. Infine Genova, la città dell'autore, rappresentata in un periodo in cui i ponti non cadevano, i traffici portuali prosperavano e i nostri nonni erano vigorosi e laboriosi, una sorta di Eden in cui gli uomini erano eroi. Il pretesto letterario è un avventuroso viaggio intrapreso da Agatha Christie nell'aprile del 1920. È con gli occhi dell'affascinante e allora giovane e non ancora famosa giallista inglese che l'autore osserva le tre realtà che gli interessa approfondire.
Prezzo: € 14,00
Titolo: Eleuteronomika. Il nastro azzurro di Agatha Christie
Autore:
Andrea Giribaldi
Editore: Bibliotheka Edizioni
Data di Pubblicazione: 2019
Pagine: 140
Formato:
ISBN: 9788869345067