"Nel 1580, (Federigo Borromeo) manifestò la risoluzione di dedicarsi al ministero ecclesiastico e ne prese l'abito dalle mani di quel suo cugino Carlo, che una fama, già fin d'allora antica e universale, predicava santo. Entrò poco dopo nel collegio fondato da questo in Pavia e che porta ancora il nome del loro casato; e lì, applicandosi assiduamente alle occupazioni che trovò prescritte, due altre ne assunse di sua volontà; e furono d'insegnar la dottrina cristiana ai più rozzi e derelitti del popolo, e di visitare, servire, consolare e soccorrere gl'infermi. Si valse dell'autorità che tutto gli conciliava in quel luogo, per attirare i suoi compagni a secondarlo in tali opere; e in ogni cosa onesta e profittevole esercitò come un primato d'esempio, un primato che le sue doti personali sarebbero forse bastate a procacciargli, se fosse anche stato l'infimo per condizione." (Alessandro Manzoni, "I promessi sposi", XXII capitolo)
Prezzo: € 15,00
Prodotto al momento non disponibile.
Titolo: Quaderni Borromaici. Saggi studi proposte. Rivista dell'Associazione Alunni dell'Almo Collegio Borromeo di Pavia (2014). Vol. 1
Autore:
Editore: Interlinea
Data di Pubblicazione: 2014
Pagine: 176
Formato:
ISBN: 9788868570002