Un pianeta piccolo piccolo. La fine della globalizzazione

Simone Filippetti

Nell'estate del 1982 un pescatore di perle turco scopre per caso un antico relitto vecchio di 3mila anni. Nello scafo, c'era dello stagno che veniva dall'Afghanistan ed era diretto a Micene in Grecia. Nell'età del Bronzo, il Mediterraneo era un grande mercato unico. La prima globalizzazione della Storia crollò perché era un sistema troppo fragile. Trenta secoli dopo, nel 2020, la Storia si ripete: la globalizzazione moderna si inceppa. Un'epidemia segna la fine di un mondo, della globalizzazione "madre e matrigna". Un periodo storico, plasmato dalla TurboFinanza si chiude e un nuovo ordine mondiale sorgerà: è la fine della Movida Economy, dei negozi tradizionali, del lavoro in ufficio e dei ristoranti, ultima incarnazione del consumismo. Sorge l'era della Home Economy: dalla spesa al lavoro, tutto si farà in casa. La Società Matrix, tutti chiusi nel proprio bozzolo virtuale, sta per diventare realtà. Il Coronavirus, capace di interrompere 70 anni di pace e prosperità nel mondo occidentale, farà crollare il castello della globalizzazione costruito sul cemento, in apparenza solido, della finanza?

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Titolo: Un pianeta piccolo piccolo. La fine della globalizzazione
Autore: Simone Filippetti
Editore: Il Sole 24 Ore
Data di Pubblicazione: 2021
Pagine: 304
Formato:
ISBN: 9788863457667