Il libro propone un viaggio nell'immaginario industriale italiano, attraverso alcuni dei luoghi simbolici dai quali è transitata un'idea di modernità: Settimo Torinese, Genova, Arese, Rescaldina, Sesto San Giovanni, Bagnoli, Pozzuoli, Torviscosa, Porto Marghera, Ivrea, Terni, Valdagno. L'autore racconta di fabbriche ancora in funzione e altre dismesse, descrive autogrill, villaggi operai, strutture urbanistiche, aree abbandonate, affidandosi anche allo sconfinato patrimonio letterario e artistico che la cultura del Novecento ci ha lasciato. Più che obbedire a un bisogno nostalgico, cerca di comprendere e recuperare l'identità di una nazione, l'umile Italia dei contadini e degli artigiani, passata in pochi anni dalla civiltà della terra alla civiltà delle macchine e ora nel pieno dei processi di globalizzazione. Alcuni capitoli sono stati pubblicati per la prima volta nelle pagine del Sole 24 Ore, nella rubrica "Viaggio nell'immaginario industriale", da luglio a settembre 2019.
Prezzo: € 14,90
Titolo: Le fabbriche che costruirono l'Italia
Autore:
Giuseppe Lupo
Editore: Il Sole 24 Ore
Data di Pubblicazione: 2020
Pagine: 128
Formato:
ISBN: 9788863456585