Tensioattivi e chelanti ampliano il dominio di azione dell'acqua, in trattamenti di sola pulitura superficiale o di rimozione di sostanze filmogene, estendendolo a categorie specifiche di materiali, e rendendone l'azione stessa più precisa. Con i tensioattivi l'acqua diviene capace di azione verso quei materiali che per loro natura sarebbero non affini ad essa: materiali idrofobi, come i lipidi. Con i complessanti e chelanti l'acqua diviene capace di azione verso quei composti inorganici scarsamente solubili, e verso quei materiali caratterizzati da una componente ionizzabile o già ionica, già così all'origine o acquisita nei processi di invecchiamento. I tensioattivi inoltre permettono la combinazione dell'ambiente acquoso con solventi con esso immiscibili, a costituire emulsioni. Grazie a questa copresenza di "principi antitetici", la polarità della fase acquosa e la apolarità della fase solvente, si riescono ad esempio ad ottenere rimozioni di materiali filmogeni complessi come i leganti misti; rimozioni che non sarebbero conseguibili coll'utilizzo delle singole fasi, anche se usate in successione.
Prezzo: € 25,00
Prodotto al momento non disponibile.
Titolo: Tensioattivi e chelanti per il trattamento di opere policrome
Autore:
Paolo Cremonesi
Editore: Il Prato
Data di Pubblicazione: 2021
Pagine: 240
Formato:
ISBN: 9788863365535