Uno studio sulla storia delle bambole del sesso che esamina la perpetua ossessione del maschio di creare un oggetto sessuale femminile idealizzato e silenzioso. Ferguson analizza le manifestazioni di questo desiderio attraverso i secoli nella mitologia, nella letteratura, nell'arte, nella filosofia e nella scienza. Un impulso sessuale che è stato espresso in una grande varietà di forme, come statue, manichini, bambole del sesso e ginoidi (robot). In particolare, lo studio si concentra sull'evoluzione della bambola del sesso e la sua incarnazione originale come effigie di stoffa, attraverso la commercializzazione di bambole gonfiabili, fino alle attuali elaborate figure cyber-tecnologiche, nel tentativo di scoprire le pulsioni nascoste e i desideri che alimentano questa continua fantasia di creare un partner perfetto, impotente e silenzioso. La storia "ufficiale" delle bambole del sesso è alquanto lacunosa, il che non sorprende affatto, visti gli atteggiamenti conservatori e spesso opprimenti della società nei confronti del sesso e della sessualità. Per questo motivo lo studio di Ferguson prende in esame teorie e congetture di filosofi, psicologi, sociologi ed esperti di etica come necessaria integrazione della documentazione storica, e rivela atteggiamenti e attitudini maschili nei riguardi della donna oggetto nell'arco dei secoli. Ferguson dà il suo meglio quando analizza le rappresentazioni di bambole del sesso nella cultura popolare, in cui illustra la loro persistente presenza in letteratura, film, televisione, musica e arte.
Prezzo: € 16,00
Titolo: Bambole del sesso. Storia delle donne oggetto e di altri giocattoli per maschi
Autore:
Anthony Ferguson
Editore: Odoya
Data di Pubblicazione: 2019
Pagine: 269
Formato:
ISBN: 9788862885683