Quella di Carlo Erba (Milano 1884-Monte Ortigara/Vicenza 1917) è una vicenda artistica che offre, da un lato, caratteristiche lineari e facilmente interpretabili e, dall'altro, complesse considerazioni legate ad un periodo storico, il primo decennio del Novecento, di straordinario fermento, in cui eventi e protagonisti si sono spesso sovrapposti tra loro. In molti passaggi, la vicenda artistica di Erba s'intreccia con la sua biografia: nato da famiglia molto agiata, discendente diretto della ditta farmaceutica fondata dal nonno, insofferente ai programmi che la famiglia gli aveva ritagliato si misura (un futuro da chimico, secondo tradizione), la scelta autonoma di dedicarsi a studi artistici con conseguente ribellione e adesione ad idee anarchiche, la presa di distanza da una situazione complessiva familiare che sentiva di non appartenergli affatto. Da questo breve tratteggio di vita-vissuta appare con chiarezza come Carlo Erba rivendichi, fin da giovane età, una forte indipendenza intellettuale e operativa, che resterà la sua caratteristica principale e condizionerà sia la sua produzione pittorica che l'adesione (o meno) ai Movimenti artistici del suo tempo.
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Titolo: Carlo Erba. Disegni 1905-1915. Ediz. italiana e inglese
Autore:
R. Floreani
Editore: Palombi & Partner
Data di Pubblicazione: 2013
Pagine:
Formato: Brossura
ISBN: 9788860605726