Follia e modernità. La pazzia alla luce dell'arte, della letteratura e del pensiero moderni

N. Graziani, Louis A. Sass

Le analogie tra follia e modernità sono sorprendenti: sfida all'autorità e alle convenzioni, nichilismo e ironia dissacrante, rivolta contro ogni cosa, un relativismo estremo, che può culminare nella paralisi, una disumanizzazione dilagante e la scomparsa della realtà esterna a favore di un Io onnipotente o, in alternativa, la dissoluzione di ogni senso dell'identità. Secondo l'autore, i tratti fondamentali della follia schizofrenica sono esasperazioni di tendenze promosse dalla nostra cultura e tale affinità è messa in evidenza attraverso un confronto con le opere di artisti e scrittori, tra i quali Giorgio de Chirico, Marcel Duchamp, Franz Kafka, Samuel Beckett, e prendendo in esame il pensiero di filosofi come Friedrich Nietzsche, Martin Heidegger, Michel Foucault e Jacques Derrida. In quest'opera densa e sorprendente, che ha segnato un vero punto di svolta, Sass si rifiuta di ammantare lo schizofrenico di un'aura romantica, come un eroico ribelle, un mistico o un selvaggio veemente, sostenendo invece che in questa condizione riecheggiano molti dei più alienanti aspetti della vita moderna. Prefazione di Giovanni Stanghellini.

Prezzo:32,00

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Titolo: Follia e modernità. La pazzia alla luce dell'arte, della letteratura e del pensiero moderni
Autore: N. Graziani, Louis A. Sass
Editore: Cortina Raffaello
Data di Pubblicazione: 2013
Pagine: 492
Formato: Brossura
ISBN: 9788860306227