I grani, i pani e i popoli. Le antiche varietà di frumento, le «biade», le «piante esotiche» descritte da Saverio Manetti (1765) con le annotazioni autografe dell'autore

Lucia Bigliazzi, Luciana Bigliazzi

Saverio Manetti (1723-1784), fondatore con altri dell'Accademia dei Georgofili (1753), segretario e professore di Botanica presso la Società Botanica Fiorentina e poi Cruscante, dava alle stampe nel 1765 un suo trattato dal titolo Delle diverse specie di Frumento e di Pane siccome della panizzazione (...), suddiviso in dieci Articoli, con il preciso scopo di contribuire a risolvere l'endemica e tragica carenza di grano a cui seguivano terribili carestie che sistematicamente decimavano la parte più povera della popolazione. Questa tragica situazione sociale ed economica aveva spinto studiosi, medici e botanici a studiare e ricercare strumenti per far fronte a tutto ciò e Manetti fu fra questi dando alle stampe presso la tipografia di Francesco Moücke il suo trattato. Non pago tuttavia di quanto scritto, Manetti per almeno tre lustri continuò a studiare e a raccogliere informazioni che registrò su numerosissime carte e cartigli interfoliati nonché sui margini delle pagine a stampa di ben tre copie dell'edizione 1765 (oggi in unico volume conservato nella Biblioteca dei Georgofili)

Prezzo:13,00

Prodotto al momento non disponibile.

Titolo: I grani, i pani e i popoli. Le antiche varietà di frumento, le «biade», le «piante esotiche» descritte da Saverio Manetti (1765) con le annotazioni autografe dell'autore
Autore: Lucia Bigliazzi, Luciana Bigliazzi
Editore: Polistampa
Data di Pubblicazione: 2020
Pagine: 252
Formato:
ISBN: 9788859621362