Tra il 1959 e il 1960 il cinema è nel mezzo del suo cammino. Per uno strano scherzo del destino, in quei 24 mesi vengono girati ed escono nelle sale una incredibile serie di film destinati a segnare per sempre la storia della settima arte: da Un dollaro d'onore di Hawks, trionfo del cinema americano, a Fino all'ultimo respiro di Godard, che segna la nascita della Nouvelle Vague; da La dolce vita di Fellini a La grande guerra di Monicelli; da Psyco di Hitchcock a I magnifici sette; da L'appartamento di Billy Wilder a La bella addormentata nel bosco della Disney. Questi film sono poi l'occasione per partire per altri viaggi, lungo percorsi che vanno all'indietro fino ai Lumière, e anche prima, e in avanti fino all'oggi, ai tempi delle piattaforme, della serialità, di un modo inedito e rivoluzionario di farsi raccontare storie attraverso le immagini. Non pensate però a un saggio di critica cinematografica bensì a un vorticoso e appassionante racconto di "dietro le quinte" di grandi film, di incontri personali, di ritratti dei personaggi che hanno immaginato e realizzato queste pellicole con la loro genialità, le loro debolezze, i loro sogni e le loro follie.
Prezzo: € 24,00
Titolo: Short cuts. Il cinema in 12 storie
Autore:
Alberto Crespi
Editore: Laterza
Data di Pubblicazione: 2022
Pagine: 440
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788858145128