Nella cultura cinese il fungo è simbolo di longevità, probabilmente perché quando viene essiccato dura molto a lungo. Come si sa, invece, fin dall’antichità il tartufo è stato reputato afrodisiaco. E che dire della castagna? Come ricorda l’autore: «Grazie al suo valore alimentare la castagna è un ingrediente prezioso in cucina. Si presta a tutto. Dalla caldarrosta al marron glacé. È pronta a trasfigurarsi, con il sale e con lo zucchero. Con la castagna si fa il pane, la pasta (tagliatelle, lasagne, cavatelli, maltagliati...), gli gnocchi, la polenta. Si cucinano appetitose zuppe e minestre. Si preparano sughi, ragù e intingoli per condire spaghetti, farfalle, pappardelle, fettuccine, risotti, pasticci e lasagne. Si elaborano ghiotte farciture per tortelli, tortellini, ravioli e cannelloni e saporiti ripieni per faraone, oche, polli e tacchini. Le castagne, in perfetta sintonia tra monte e mare, stanno bene anche col pesce». Questo libro nasce come un omaggio ai boschi italiani e a tutto ciò che vi si può trovare di buono. Dunque funghi soprattutto, ma anche i prelibati tartufi e le castagne, un tempo chiamate “il pane dei poveri”. Le tante ricette del libro raccontano proprio questo: un mondo gastronomico che intreccia cucina popolare e aristocratica, sapori raffinati e altri casalinghi, piatti per le feste o per tutti i giorni, dalla classica “cotoletta” di mazze da tamburo fino alle originali fettuccine di polpo e porcino, passando per creme di funghi o castagne, polente pasticciate, fondute al tartufo e molte altre bontà. Il libro è inframezzato da aneddoti, citazioni e informazioni importanti, che arricchiscono questo viaggio tra i sapori del bosco.
Prezzo: € 9,90
Titolo: Il grande libro dei funghi e degli altri sapori del bosco
Autore:
Morello Pecchioli
Editore: Gribaudo
Data di Pubblicazione: 2024
Pagine: 294
Formato: copertina-rigida
ISBN: 9788858025321