In Giacomo Leopardi poesia e filosofia convergono verso una visione tragica, intrisa di corporeità, di natura e del posto occupato in essa dagli uomini e dagli altri viventi. Il libro segue alcuni percorsi privilegiati della corporeità in Leopardi, nel rapporto tra corpo sano e corpo malato, nella dinamica della malinconia e delle illusioni, nella descrizione del “corpo delle nazioni”, nella messa in gioco del rapporto tra corporeità e orizzonte cosmico. La tensione tra bisogno di conoscenza e ricerca della felicità si apre all’illusione dell’infinito che scuote la corporeità umana dinanzi all’immensità della natura. Vengono trattati aspetti centrali del pensiero leopardiano desunti dall’intera produzione poetica, letteraria e filosofica di Leopardi: il rapporto con il (proprio) corpo, la riflessione sull’infinito e sull’indefinito, i nessi tra malinconia, conoscenza e rimembranza, le dinamiche del sogno e dell’immaginazione, il tema religioso, la lettura disincantata delle vicende moderne delle nazioni, il suo rapporto con Vico e il vichismo, la presenza della Luna, la visione cosmica e il viaggio sublime di Dedalo nei Paralipomeni.
Prezzo: € 26,00
Titolo: Corporeità e natura in Leopardi
Autore:
Gaspare Polizzi
Editore: Mimesis
Data di Pubblicazione: 2023
Pagine: 334
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788857598918