Derrida tra le fenomenologie (1953-1967). La differenza e il trascendentale

De Santis Daniele

Derrida tra le fenomenologie (1953-1967). La differenza e il trascendentale: Nonostante Jacques Derrida sia da molti considerato un classico della filosofia della seconda metà del Novecento, pochi sono stati finora gli sforzi atti a ricostruire, "filologicamente" oltre che speculativamente, gli sviluppi del suo pensiero negli anni che vanno dal 1953 al 1967. La presente ricerca si prefigge di ripercorrere questo tratto dell'iter intellettuale derridiano prestando particolare attenzione al confronto con la fenomenologia, tanto husserliana quanto heideggeriana: l'obiettivo è mostrare, testualmente e teoreticamente, come Derrida rimanga un pensatore di tipo "trascendentale", convinto cioè della sua inaggirabilità per qualsiasi discorso che voglia articolare, in un orizzonte di senso, le "differenze" e il loro irrefragabile accadere.

Prezzo:22,00

Prodotto al momento non disponibile.

Titolo: Derrida tra le fenomenologie (1953-1967). La differenza e il trascendentale
Autore: De Santis Daniele
Editore: Mimesis
Data di Pubblicazione: 2018
Pagine: 253
Formato: Brossura
ISBN: 9788857552521