Le vergini giurate. Donne libere di costringersi e costrette a liberarsi in Albania

Barbara Mazzon

Ancora oggi in Albania, donne fragili e combattive vengono obbligate ad abbandonare la propria femminilità per ottemperare al ruolo riservato agli uomini in società maschiliste. Il diventare Vergine Giurata non si limita al taglio maschile dei capelli o all'avvolgere il seno in strette bende. Rinunciare alla propria femminilità significa avere la forza di schiacciare le proprie pulsioni e la propria natura femminile, caricandosi non solo dei diritti ma anche del peso dei doveri riservati agli uomini. Che sia dettato da un'imposizione della famiglia - legata al bisogno di un erede maschio - o dalla rivendicazione personale di libertà, l'annientamento personale si presenta come unica strada, possibile e necessaria, per il riconoscimento sociale. Libertà e autodistruzione si fondono, quindi, in figure svuotate di senso, imprigionate in un processo di "autodeterminazione inversa" in cui le Vergini Giurate si oppongono alla società pur rimanendovi all'interno. E così che la forza di reprimersi si trasforma nel diritto di contare. Prefazione di Gianfranco Mormino.

Prezzo:10,00

Aggiungi al Carrello

Titolo: Le vergini giurate. Donne libere di costringersi e costrette a liberarsi in Albania
Autore: Barbara Mazzon
Editore: Mimesis
Data di Pubblicazione: 2018
Pagine: 88
Formato:
ISBN: 9788857541839