Leggendo i versi qui raccolti, si rimane sorpresi nel constatare la maturità espressiva e la lucida emotività che essi riescono a manifestare, nonostante la giovanissima età dell'autore; soprattutto, si riceve l'impressione di un'indole profondamente sensibile ed appassionata, nonché affatto timorosa di palesarsi come tale. [...] L'autore è, appunto, un ragazzo non ancora ventenne, che vive come tanti giorni e palpiti diversi, tra speranze, aspettative, delusioni, malumori o, più semplicemente, sensazioni; giorni diversi, che plasmano la sua sensibilità e prendono la forma di parole ed accenti lirici, facendo ressa dietro la scrittura, quasi a voler affermare la loro intima verità. [...] Il sentimento pervade, dunque, ogni pagina; pulito, manifesto, effuso, appena accennato, esso è comunque al centro dell'ispirazione poetica e genera la parola attraverso l'evocazione di particolari stati d'animo, momenti o luoghi. [...] Scritti da un giovane, appunto, questi versi vanno letti anche perché dimostrano, in modo particolarmente suggestivo, come l'anelito alla poesia sopravviva ad ogni epoca, ad ogni disillusione, ad ogni trasformazione della vita e del costume.
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Titolo: Emozioni rubate al silenzio
Autore:
Federico Lacche
Editore: Gruppo Albatros Il Filo
Data di Pubblicazione: 2009
Pagine: 47
Formato: brossura
ISBN: 9788856708158